Svegliamo l’occhio che dorme

Ambliopia: cosa vuol dire avere un occhio pigro

L’ambliopia è la perdita della capacità visiva in uno o entrambi gli occhi. Dipende da un’anomalia nella trasmissione dello stimolo luminoso al cervello. Generalmente è monolaterale. L’occhio pigro viene sostituito nelle funzioni fisiologiche dall’attività dell’altro.
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Com’è la visione miope

Come riconoscere l’ambliopia? Che cos’è e come accorgersi dei suoi sintomi

L’ambliopia si manifesta nei primissimi anni di vita quando lo sviluppo delle vie ottiche non è completo ed è ancora possibile intervenire per correggerla. La causa più frequente della condizione è l’anisometropia, cioè una differente capacità di messa a fuoco dei due occhi. Altre cause sono:

– la cataratta pediatrica, per cui il cristallino è opacizzato già negli anni dell’infanzia;
– la ptosi palpebrale, cioè una condizione in cui la palpebra superiore tende a chiudersi;
– lo strabismo, che consiste in un disallineamento degli occhi dovuto a difetti neuro muscolari.

Un bambino di uno, due o tre anni, non può riferirci che vede meno da un occhio. Dunque, è importantissimo portare il piccolino, o la piccolina, dall’oculista entro i quattro anni d’età. Con la visita specialistica e la valutazione ortottica è possibile riconoscere la presenza di ambliopia.

Quanto è frequente l'occhio pigro

I numeri dell’ambliopia: quanto è diffusa e quando si manifesta

La condizione dell’ambliopia interessa il 4% della popolazione di tutto il mondo. L’alterazione insorge presto durante gli anni della primissima infanzia. Fortunatamente, fino agli otto anni è possibile effettuare con successo il trattamento, ed evitare che l’occhio colpito diventi cieco

Persone che soffrono di ambliopia nel mondo

4%

Età di insorgenza

primi anni di vita

Quando intervenire

prima degli 8 anni

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Occhio pigro: i sintomi dell’ambliopia

Perdita della capacità visiva in uno o entrambi gli occhi

Per diagnosticare l’ambliopia nei bambini, è necessaria una visita specialistica e una valutazione ortottica, cioè un’indagine delle condizioni dell’apparato neuromuscolare del sistema visivo.

Affaticamento oculare

I bambini con ambliopia più grandicelli possono lamentare occhi stanchi, che bruciano e si annebbiano.

Disallineamento degli occhi

L’ambliopia può manifestarsi anche con occhi disallineati, un segnale da prendere subito in considerazione.

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Benessere visivo dai primi mesi di vita

Prevenzione dell’ambliopia

Come prevenire l’ambliopia? Per un trattamento efficace della perdita della capacità visiva in un occhio è fondamentale intervenire tempestivamente. Dunque, la miglior cura dell’ambliopia è la prevenzione. Per questo, è consigliabile portare bambine e bambini a una visita di controllo dall’oculista già a soli sei mesi di vita.

Lo sapevi che

Come correggere l’ambliopia

Non c’è un’unica risposta alla domanda “come correggere l’ambliopia?”. Infatti, il trattamento prescritto dipende soprattutto dalla causa che ha determinato l’indebolimento della vista.

Lenti correttive

Se è presente anisometropia, l’oculista prescrive occhiali da vista con lenti correttive che devono essere indossati dal bambino tutto il giorno.

Occlusione con benda

Per rieducare l’occhio pigro, può essere prescritta una benda, un cerotto, per coprire l’occhio dominante. Il trattamento va effettuato dalle tre alle sei ore al giorno per sei mesi.

Collirio

Per correggere l’ambliopia e riattivare la capacità visiva nell’occhio pigro, può essere utilizzato un collirio di atropina che offusca l’occhio dominante.

Intervento chirurgico

Per curare la cataratta congenita e lo strabismo, che causano ambliopia, può essere opportuno procedere con un intervento chirurgico

La parola all'esperto

Approfondimenti

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